Nei mesi di Dicembre e Gennaio il Consiglio Direttivo, con il supporto dei Reparti, si è occupato principalmente degli eventi della stagione in corso e di possibili tattiche per favorire la partecipazione ad eventi promozionali riempiendo di conseguenza i periodi “morti” da febbraio a maggio e da giugno a ottobre.
Contestualmente si è discusso di progetti e partnership a lungo termine, mantenendo alta l'attenzione su quella che è la burocrazia dell'Associazione, il rendiconto della stagione precedente (approvato in Assemblea in data 17/01/2020) e la chiarezza delle informazioni fornite ai soci.
Si è discussa la possibilità di organizzare una Lega parallela nel periodo che va da febbraio a maggio, accostandola alla proposta di creare delle rappresentanze territoriali che organizzino internamente la promozione nelle proprie città e nelle città limitrofe andando ad integrare l'assenza di volontari nel Reparto Promozione e Sviluppo. Tale progetto ha avuto inizio con le riunioni che il Reparto Promozione e il Reparto Analisi hanno svolto insieme ai rappresentanti delle squadre e che termineranno nelle prossime settimane con le ultime squadre rimaste.
Pensando a come poterci avvicinare a realtà esterne e invogliare allo stesso tempo la partecipazione a eventi fuori dalla Lega Quidditch, stiamo iniziando a prendere contatti con enti, associazioni e onlus attive sul sociale e/o organizzazioni di eventi fantasy, cosplay e comics. Nello specifico sono stati presi contatti con:
Il Consiglio Direttivo ha discusso anche la possibilità di contattare delle associazioni nelle zone di Norcia, L'Aquila o altri territori terremotati tuttora in difficoltà per poter organizzare eventi di beneficenza utilizzando il Quidditch come punto di contatto tra l'ambito sportivo e l'ambito sociale. Abbiamo comunque intenzione di andare avanti un passo alla volta, in modo tale da garantire l'apertura di una serie di progetti solidi e non rischiare di doverli abbandonare a metà dell'opera a causa di un eccesso del carico di lavoro.
Per quel che concerne altri tipi di partnership a lungo termine, sono state contattate le aziende estere Utility e Happening al fine di stringere un accordo duraturo con un fornitore di gadget, merchandise, snitch e referee kit e avviare un procedimento formalmente corretto di raccolta fondi durante i nostri eventi o eventi esterni. Tale accordo potrebbe favorire anche il progetto della Nazionale Italiana Quidditch della prossima stagione, che avrebbe di partenza almeno un partner per ciò che riguarda le divise e eventuale merchandise.
Il lavoro sugli eventi ufficiali, che sarà più dettagliatamente spiegato nel paragrafo del Reparto Eventi e Gameplay, ha portato alla scelta della città di Moncalieri (TO) per ospitare la Coppa Italiana Quidditch 2020, che si svolgerà ufficialmente in data 30 e 31 Maggio 2020.
Il lavoro burocratico si è concentrato sulla corretta gestione dei documenti associativi e sulla stesura dei regolamenti interni AIQ proposti durante l'Assemblea del 17/01/2020 e che possono essere trovati nella Cartella Pubblica del drive AIQ (Regolamenti interni AIQ). Molte energie sono state spese nella risoluzione di problemi tecnici legati al conto corrente e alla banca, che risultano ora risolti.
Con l'approvazione del rendiconto economico 2018/19 abbiamo avviato, tramite il medesimo commercialista che ha provveduto alla stesura del rendiconto, il processo di controllo sui documenti associativi delle stagioni passate. I controlli partiranno dalla stagione associativa 2013/14 fino ad arrivare alla stagione 2018/19, comprendendo poi anche la stagione 2019/20 per una maggiore sicurezza e tutela del Consiglio Direttivo in carica. Un'apposita riunione sarà convocata non appena concluso tale procedimento, in modo tale da aggiornare i soci sullo stato dell'Associazione.
Per concludere, uno degli obiettivi che ci siamo posti e che speriamo di riuscire ad attivare già nei prossimi mesi è l'organizzazione di eventi di formazione per tecnici sportivi e allenatori tramite l'ente di promozione sportiva CSEN (comitato di Perugia). Tale progetto può far fare alla nostra realtà un grosso passo avanti oltre che fornire alle squadre italiane la possibilità di avere una o più persone abilitate a svolgere corsi di attività sportiva anche in contesti nel quale una qualifica è sempre richiesta. Tale qualifica permette anche di poter aderire a bandi e concorsi, locali e nazionali, inerenti allo sport che quasi sempre prevedono la presenza di un allenatore certificato.
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